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La SEO – Search Engine Optimization è l’insieme delle tecniche che servono a ottimizzare i tuoi contenuti web con questi principali obiettivi:
• promuoverne la visibilità presso il giusto target
• conquistare le prime posizioni sui motori di ricerca
• attirare traffico qualificato sul tuo sito
• aumentare le possibilità di convertire i tuoi lettori in clienti.
È molto importante conoscere le buone pratiche SEO ed avere un’idea chiara delle nuove tendenze collegate al settore e/o tema che tratti. Di seguito troverai cinque consigli per destreggiarti tra le principali tecniche di ottimizzazione del testo online e confezionare un articolo SEO efficace, che piace al target e anche a Google, tanto per fare un illustre esempio.
1) Scegli le parole chiave più pertinenti e ricercate.
La prima buona pratica da seguire per creare un ottimo articolo SEO è scrivere su argomenti freschi, attuali, veramente pertinenti all’interesse del tuo target e quindi attenzionati dai motori di ricerca. Come fare? È semplice: disseminando nel testo le parole chiave (keyword) più ricercate online dal tuo target nell’ultimo periodo di tempo. Inizia scegliendo una prima parola chiave che posizioni il tuo brand e lo distingua dalla concorrenza. Questa keyword deve essere:
• collegata al tuo mercato
• connessa al prodotto/servizio che offri e ai suoi plus
• mirata al tuo pubblico di riferimento.
Digita la tua prima parola chiave sulla barra di ricerca Google e, prima di dare il via alla ricerca, guarda che cosa succede. Le espressioni che ti suggerisce Google ti svelano quali sono i contenuti più ricercati intorno alla tua parola chiave, e sono parole chiave secondarie anch’esse da inserire nel tuo testo SEO per renderlo più rispondente alle attuali esigenze del tuo target.
2) Crea un titolo attenzionale e in ottica SEO.
La prima cosa che gli utenti di Internet notano del tuo articolo è il titolo, un elemento che deve attrarre subito la loro attenzione e quella dei motori di ricerca. Come deve essere? Informativo, originale, accattivante, e naturalmente SEO oriented. In pochi semplici step puoi riuscirci anche tu:
• inserisci nel titolo la tua prima parola chiave
• scrivi un titolo breve di max 70-80 caratteri, affinché sia completamente visualizzabile nei risultati di ricerca
• all’inizio del titolo usa formule ingaggianti del tipo: scopri come, guida per, il modo migliore di, X consigli per… in modo che già esprimano il preludio di un vantaggio utile per il lettore
• se scrivi il sottotitolo, integra almeno una parola chiave secondaria.
3) Scrivi contenuti interessanti, utili, di qualità.
Creatività e originalità sono indispensabili per evitare i déjà-vu. Nella ricerca di temi e argomentazioni, vai direttamente alle fonti più vicine e più vere: la tua esperienza professionale e/o di studi, il tuo punto di vista e le tue opinioni sull’argomento, il tuo metodo personale per affrontarlo, e simili. Ma puoi anche andare oltre, ed essere ispirazione per gli altri, traendo contenuti dalla tua creatività ed immaginazione, oppure esprimendo la tua visione del futuro. Usa lo storytelling per prendere per mano il lettore e accompagnarlo dove vuoi tu, con il tuo stile. Strappagli un sorriso con un tocco d’ironia o con il tuo leggero umorismo. Soddisfa la sua fame di dati inserendo numeri, tabelle, infografiche. Approfondisci il discorso unendo esempi e case history. Non ultimo, fai tesoro dei seguenti consigli:
• semina la parola chiave principale e quelle secondarie lungo tutto l’articolo, ma senza esagerare
• usa un linguaggio riconoscibile dal target, citando alcuni termini tecnici tipici del settore
• mantieni la lunghezza del tuo articolo SEO preferibilmente entro le 1.000 – 1.500 parole
• suddividilo in paragrafi introdotti da sottotitoli brevi e pertinenti
• scegli i caratteri bold per evidenziare parole o frasi salienti del discorso
• usa gli elenchi puntati (bullet point) per riassumere efficacemente i concetti
• se vuoi creare relazioni o dare un tocco di autorevolezza in più ai tuoi contenuti, inserisci nel testo alcuni link interni o esterni al tuo sito.
4) Cura la diffusione del tuo articolo SEO.
Per attirare traffico sul tuo sito e generare conversioni, ricorda di promuovere il tuo articolo ottimizzato SEO sulle piattaforme e gli strumenti più frequentati dal tuo target e per i quali sono un autorevole riferimento. Vediamone alcuni:
• i Social Network come le community Facebook, X, Threads, LinkedIn, Instagram
• l’e-mailing diretto ai tuoi contatti con una CTA (Call To Action) che li riporti al tuo sito web
• i Blog degli Influencer più qualificati che lo condivideranno con il loro pubblico.
All’interno del tuo stesso sito poi, collegalo tramite link ai prossimi articoli che vi pubblicherai.
5) La SEO deve sempre tradursi in una bella esperienza!
Ricorda che anche la UX – User Experience è un fattore determinante per il posizionamento SEO dei tuoi contenuti. Google e altri motori di ricerca, infatti, danno sempre più importanza alla facilità d’uso, alla velocità di caricamento e all’interattività del sito per determinare la classifica dei risultati (ranking). Un sito che offre un’esperienza positiva a chi lo naviga non solo trattiene più a lungo i visitatori, ma li incoraggia anche a tornare. Migliora quindi la UX del tuo sito e ottimizzerai ulteriormente le tue strategie SEO.
Alla fine di questo articolo SEO ti auguro buona scrittura, buona lettura e buona rilettura… per evitare gli eventuali refusi che potrebbero compromettere tutte le fatiche SEO che hai fatto!
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