Sai cos’è e come funziona il media mix? 

Per la diffusione di contenuti aziendali o di branded content possiamo sfruttare diversi tipi di canali; dai più tradizionali come stampa, radio e tv a quelli legati al digital come siti web e social. Questi canali si dividono a loro volta in owned, paid e earned. Vediamoli nel dettaglio per comprenderne meglio l’uso.

L’importanza del media mix

Alla base di un’efficace strategia di marketing c’è sicuramente la capacità dell’azienda di saper creare contenuti interessanti, unici e di qualità rispetto al proprio target di riferimento. 

Questo però non sempre basta.

Occorre anche saper selezionare il mix di media più adatti a diffondere questi contenuti, insieme alla capacità di adattarli al meglio secondo le specifiche caratteristiche di ciascun canale scelto.

L’uso di più media permette di costruire una strategia cross-mediale che da vita a un’esperienza personalizzata per il cliente e, al tempo stesso, consente di aumentare engagement e fidelizzazione.

Owned media

Con Owned media ci riferiamo ai canali di comunicazione di proprietà esclusiva dell’azienda

Ad esempio: il sito aziendale, il corporate blog, l’house organ, la newsletter, il magazine o l’app aziendale…  Tra gli owned media troviamo anche i canali social dell’azienda come i profili Facebook, Instagram, TikTok ecc.

I vantaggi degli Owned media

Spesso sottovalutati dalle aziende, gli owned media offrono un’importante opportunità per creare un approccio positivo con gli utenti che, per la prima volta, si avvicinano al marchio con l’obiettivo di stabilire un dialogo continuativo e interattivo. 

Entrereste mai in un negozio sporco e fatiscente? Andreste mai a cena da amici in una casa disordinata e sporca? Probabilmente no!

Ecco perché è fondamentale saper catturare l’attenzione e portare il target sui propri canali per offrire un’esperienza coinvolgente e di qualità.

Rispetto all’advertising più classico, qui gli investimenti sono più contenuti dal punto di vista dell’acquisto dello spazio media ma non bisogna mai dimenticare l’importanza della qualità del contenuto e quindi è fondamentale investire sull’originalità e sulla capacità di creare engagement nel pubblico di riferimento.

Paid media

I Paid media sono spazi pubblicitari acquistati a pagamento sui mezzi di comunicazione tradizionali come televisione, stampa, radio, affissione, cinema, etc e digital come ad esempio portali web fruibili da pc, mobile, tablet etc. I Paid media offrono all’azienda l’opportunità di aumentare la brand awareness raggiungendo livelli elevati di copertura e frequenza nei confronti del pubblico. 

I vantaggi dei Paid media

L’efficacia di questi mass media è data dalla giusta combinazione tra il messaggio (content), il canale scelto – in base alla rilevanza del pubblico del canale rispetto al target di riferimento – e la pressione pubblicitaria che si riesce ad esercitare. Quest’ultima è legata anche all’investimento economico che sui paid media ha soglie di visibilità più elevate rispetto agli altri canali che stiamo esaminando.

Earned media

Gli Earned media sono spazi di visibilità ottenuti in modo gratuito grazie alla diffusione del contenuto. Si parla di tutte quelle occasioni di visibilità per l’azienda che derivano da un’attività spontanea/sollecitata della rete. Ad esempio, gli utenti che condividono sui social media opinioni positive riguardo ad un brand e i suoi contenuti, oppure postano feedback e commenti positivi nei blog e nei forum circa le attività, i prodotti o l’assistenza che l’azienda riserva ai clienti.

Come usare gli Earned media

Per implementare la funzione svolta da questo tipo di canali è importante prevedere, all’interno della propria strategia di comunicazione, le attività di social media marketing e digital PR: articoli redazionali, citazioni su testate online, blogger autorevoli che parlino in modo positivo dell’azienda. Soprattutto diventa importante la qualità del messaggio per arrivare a creare un effetto di viralità autentica che funzionerà da acceleratore per tutte le altre azioni di comunicazione portate avanti sugli altri canali.

Un esempio? Per il brand di calze Alber abbiamo strutturato un’importante attività di Earned Media con la redazione della testata trade GDOWEEK. Potete leggere qui il redazionale dedicato all’azienda e al suo Presidente Wolfgang Alber.

La strategia vincente per una efficace campagna di comunicazione è quindi quella che vede il brand al centro di questi tre media e che ne riesce a sfruttare al massimo le potenzialità combinandoli in maniera equilibrata, ottimizzando le risorse economiche disponibili, e generando la massima pressione pubblicitaria. 

Scritto da Susanna Albertini – Responsabile Media