Valore aggiunto o fenomeno in lento declino?

L’influencer marketing è un fenomeno in continua evoluzione, che ha subito significativi cambiamenti negli ultimi anni.  Negli ultimi mesi ne abbiamo sentito parlare molto, grazie anche agli scandali che hanno coinvolto brand e personaggi famosi, come l’ormai noto “Pandoro gate”.  

Questi eventi hanno spinto le aziende a essere più selettive nella scelta degli influencer con cui collaborare, privilegiando quelli con una reputazione solida e valori allineati al brand.

Ma gli influencer sono ancora un’opportunità per le aziende? Sono ancora veicolo d’acquisto e in grado di influenzare consumatori sempre più attenti ed esigenti?

I cambiamenti nell’influencer marketing

L’influencer marketing ha visto una crescita esponenziale grazie alla digitalizzazione e all’espansione dei social media. Gli influencer sono diventati figure chiave nel marketing, capaci di influenzare significativamente le decisioni di acquisto dei loro follower. Tuttavia, questo settore è anche diventato più complesso e competitivo. Gli influencer devono ora distinguersi non solo per la loro capacità di attrarre follower, ma anche per la loro autenticità e l’engagement che riescono a generare.

Nuove opportunità

Con l’avvento di nuove piattaforme e tecnologie, come la realtà aumentata e il metaverso, gli influencer hanno nuove opportunità per creare contenuti innovativi e coinvolgenti. Questo apre la strada a campagne di marketing più immersive e personalizzate, che possono portare a un coinvolgimento più profondo del pubblico.

Nuove tendenze: #deInfluencing

Un trend che sta spopolando su TikTok è il deinfluencing. ll fenomeno è una tendenza recente sui social media, dove gli influencer invece di promuovere prodotti, li sconsigliano

Adottando la politica della trasparenza e onestà, spesso offrono opinioni sincere sui prodotti virali, consigliando ai loro follower di evitare acquisti non necessari o di bassa qualità e suggerendo alternative più economiche o sostenibili.

Questo movimento è visto come una reazione al marketing influencer tradizionale e sta guadagnando popolarità per la sua autenticità e il suo approccio critico, mirando a ripristinare la fiducia dei follower e a contrastare il consumismo e lo spreco. 

Ultime regolamentazioni

L’Autorità per le garanzie nelle comunicazioni (AGCOM) ha introdotto nuove linee guida per gli influencer in Italia. Queste regole si applicano a chi ha almeno un milione di follower e un tasso di engagement superiore al 2%. Gli influencer dovranno rispettare la trasparenza nella pubblicità e tutelare i minori. Inoltre, l’AGCOM ha equiparato gli influencer ai media tradizionali, rendendo il loro lavoro soggetto alle normative del Testo Unico sui servizi di media audiovisivi.

L’ascesa degli Influencer AI

Gli influencer AI, noti anche come influencer virtuali o avatar digitali, sono personaggi creati utilizzando tecnologie avanzate di computer-generated imagery (CGI) e AI. Questi influencer sono spesso progettati per assomigliare a persone reali e possono avere presenze sui social media, interagendo con il mondo da una prospettiva in prima persona.

Vantaggi degli Influencer AI

A differenza degli influencer umani, gli influencer AI non sono soggetti a errori umani, burnout o controversie. Possono promuovere prodotti e servizi in modo costante e senza rischi associati alla reputazione o alla coerenza del messaggio. Inoltre, la loro capacità di generare contenuti in modo rapido e personalizzato li rende strumenti di marketing estremamente flessibili e scalabili.

Tuttavia, la natura di questi influencer AI ha anche sollevato questioni etiche e dibattiti sulla trasparenza, poiché il pubblico potrebbe non essere sempre consapevole della loro natura non umana.

Il futuro degli Influencer 

Nonostante le sfide e i cambiamenti, l’influencer marketing continua a rappresentare un’opportunità significativa per le aziende. 

Quando utilizzato in modo strategico e autentico, può generare un grande valore aggiunto, costruendo relazioni di fiducia con i consumatori e aumentando la visibilità del brand. Tuttavia, è fondamentale che le aziende siano consapevoli dei rischi e operino con integrità e trasparenza per evitare di cadere in trappole o illusioni. 

Con l’avanzamento delle tecnologie AI e CGI, è probabile che vedremo un aumento degli influencer virtuali nei prossimi anni. Questo potrebbe portare a nuove forme di storytelling e campagne pubblicitarie, dove i confini tra realtà e finzione diventano sempre più sfumati. Per le aziende, ciò significa un potenziale illimitato per creare narrazioni di marca coinvolgenti e personalizzate che possono raggiungere il pubblico globale in modi precedentemente inimmaginabili.

Per concludere

In conclusione, l’influencer marketing rimane uno strumento potente, ma richiede un approccio oculato e aggiornato alle dinamiche in costante mutamento del marketing digitale. Con una strategia ben pianificata e un impegno verso la trasparenza e l’etica, l’influencer marketing può continuare a essere una leva di crescita per i brand.