
Sapresti creare un’esperienza online senza barriere per conquistare nuovi clienti e rafforzare la tua reputazione? Se pensi di no è ora di cambiare idea! Scopri come un sito accessibile può ampliare il tuo pubblico, migliorare l’interazione e trasformare il tuo business in un punto di riferimento per l’impegno sociale. L’accessibilità è più di una scelta: è il futuro!
Cos’è l’Accessibilità Digitale?
L’Accessibilità Digitale è un concetto fondamentale che garantisce a tutti, indipendentemente dalle proprie abilità o disabilità, di navigare e interagire con i contenuti online. Un sito web accessibile permette agli utenti di esplorare le informazioni senza dover necessariamente utilizzare un mouse; infatti, grazie a design e funzionalità adeguate, è possibile navigare tramite tastiera o tecnologie assistive.
Inoltre, i video sottotitolati sono essenziali per rendere i contenuti audiovisivi fruibili anche da persone con disabilità uditive. Allo stesso modo, forum consultabili da tutti rappresentano uno spazio inclusivo dove ogni voce può essere ascoltata e partecipare attivamente alla discussione.
È fondamentale che le aziende e le organizzazioni dichiarino il loro impegno verso l’accessibilità attraverso una chiara “Dichiarazione di Accessibilità”, uno strumento che dimostra la volontà di creare un ambiente digitale equo per tutti. Investire nell’accessibilità non è solo una scelta etica ma anche strategica: un pubblico più ampio significa opportunità maggiori per il successo del proprio business.

Norme dell’accessibilità digitale
L’accessibilità digitale non è solo un obbligo legale, ma rappresenta anche un’opportunità per le imprese di dimostrare il loro impegno verso l’inclusività.
La “legge Stanca” 4/2004 e la legge 67/2007 stabiliscono requisiti chiari per i soggetti erogatori, imponendo standard che devono essere rispettati per garantire l’accesso ai servizi web a tutte le persone, comprese quelle con disabilità. ma chi sono questi erogatori?
La legge ne individua un po’: aziende di telecomunicazioni, appaltatrici di servizi informatici, enti pubblici, grandi aziende, pubbliche amministrazioni e altre entità che forniscono servizi tramite sistemi informatici o internet, inclusi quelli che ricevono contributi pubblici.
Con l’entrata in vigore dell’European Accessibility Act (EAA) e il decreto 76/2020, gli obblighi si sono ampliati. La direttiva in Italia è stata recepita dal Decreto Legislativo 82/2022.
Le grandi imprese sono chiamate a implementare misure rigorose per garantire che i loro contenuti digitali siano accessibili. Inoltre hanno un’altra serie di obblighi a cui adempiere, fra cui: verifica tecnica di accessibilità, correzione di documenti PDF e utilizzo di meccanismo di feedback.
Le disposizioni saranno applicabili dal 28 giugno 2025.
Tuttavia, anche le piccole imprese non possono trascurare queste responsabilità; esse hanno l’opportunità di innovare e migliorare la propria offerta attraverso pratiche di accessibilità.
Principi cardine dell’Accessibilità Digitale
I principi chiave dell’accessibilità digitale si concentrano sulla creazione di esperienze usabili per un ampio spettro di abilità. I principi fondamentali sono:
1. Percepibile
Le informazioni devono essere presentate in modi comprensibili per tutti, come con testo alternativo per le immagini e sottotitoli per i video.
2. Operabile
Gli utenti devono poter interagire facilmente con i contenuti, anche tramite tastiera o tecnologie assistive.
3. Comprensibile
Le informazioni devono essere facili da comprendere, con una navigazione chiara e messaggi di errore utili.
4. Robusto
Il contenuto deve essere accessibile su diverse tecnologie e rimanere fruibile con l’avanzare delle tecnologie.
5. Uso equo
Il design deve essere utile per persone con abilità diverse, come offrire versioni testo di un sito insieme a quella grafica.
6. Flessibilità d’uso
Il design deve adattarsi a preferenze individuali, come la possibilità di cambiare la dimensione del testo o il layout.
7. Utilizzo semplice e intuitivo
Il design deve essere facile da comprendere, indipendentemente dall’esperienza o dalla conoscenza dell’utente.
8. Tolleranza per l’errore
Ridurre i rischi derivanti da azioni accidentali, con opzioni di annullamento e conferma.
9. Basso sforzo fisico
Il design deve essere confortevole e facile da usare, riducendo il numero di azioni necessarie.
10. Dimensioni e spazio adeguato
Il design deve prevedere sufficiente spazio e dimensioni per facilitare l’interazione, come con pulsanti grandi e distanze adeguate tra gli elementi.

Come avvicinarsi e integrare l’accessibilità digitale nel proprio sito?
1. Coinvolgi il team e mostra l’importanza dell’accessibilità
Alcuni membri del team di marketing potrebbero ancora vederla come un ostacolo in più nel processo creativo. È fondamentale invece, capire che le immagini o i sottotitoli nei video non sono semplici dettagli, ma elementi chiave per raggiungere un pubblico più ampio.
Come fare? Organizza momenti di formazione o conversazioni di gruppo per sensibilizzare tutti sul tema. Quando il team comprende il valore dell’accessibilità, sarà molto più propenso a integrarla spontaneamente nel lavoro quotidiano.
2. Pianifica l’accessibilità fin dall’inizio
Se vuoi evitare problemi, intoppi e costi extra, non considerare l’accessibilità come un’aggiunta dell’ultimo minuto. Ogni volta che crei un nuovo progetto – che sia una landing page, una riprogettazione del sito o un video – integra fin da subito le linee guida sull’accessibilità.
Rimediare a posteriori è sempre più complicato, costoso e frustrante per il team. Progettare con l’accessibilità in mente fin dall’inizio rende tutto più fluido, efficiente e inclusivo.
3. Crea modelli già ottimizzati
Vuoi rendere l’accessibilità più semplice e naturale per il tuo team? Fornisci strumenti già pronti!
Puoi gestire tutto nel tuo CMS (content management system): imposta regole che richiedano automaticamente il testo alternativo per le immagini o che suggeriscano combinazioni di colori accessibili. Così, il rispetto degli standard diventa parte integrante del processo creativo, senza sforzi aggiuntivi.
4. Sfrutta la tecnologia per automatizzare i controlli
L’accessibilità può sembrare un compito enorme, ma la buona notizia è che non devi fare tutto da solo! Esistono tanti strumenti tecnologici che possono aiutarti a verificare e correggere eventuali problemi in modo automatico, come: software di analisi SEO e accessibilità, strumenti di verifica del contrasto e lettori video con sottotitoli automatici.

Investire nell’accessibilità digitale è una mossa intelligente e lungimirante. Non si tratta solo di conformarsi a obblighi legali, ma di garantire una user experience fluida e senza barriere per tutti.
Un sito web accessibile significa maggiore visibilità, maggiore inclusività e, soprattutto, un business in grado di rispondere alle esigenze di un pubblico globale. Non lasciare che il tuo marchio rimanga fuori dal futuro: fai dell’accessibilità la tua forza e guida il cambiamento!